Lo studio di progettazione OMA, in collaborazione con il collettivo Circlewood, ha sviluppato un sistema modulare in legno per la costruzione di nuove scuole per la città di Amsterdam. Il modello, progettato dagli architetti di OMA David Gianotten e Michael den Otter, è nato in risposta al programma Innovation Partnership School Buildings, iniziativa della capitale olandese per la realizzazione di nuove scuole.
Secondo la strategia Amsterdam Circular 2020-2025, la città dimezzerà l'uso di materie prime entro il 2030 e diventerà completamente circolare entro il 2050. Per soddisfare le ambizioni di sostenibilità e la crescente domanda di scuole, l'Amministrazione avviato il programma Innovation Partnership School Buildings per la costruzione di un numero compreso tra nove e trenta scuole «di alta qualità, flessibili e sostenibili» nei prossimi dieci anni. In risposta a questa iniziativa, Circlewood, un collettivo di architetti, ingegneri, costruttori e ricercatori, sotto la guida di OMA come direttore creativo e co-designer, ha sviluppato l'HoutKern Bouwmethode, un sistema costruttivo modulare in legno che potrà essere applicato per la realizzazione di un’ampia varietà di scuole, facilmente trasformabili e adattabili per soddisfare le mutevoli esigenze durante tutto il ciclo di vita degli edifici.
«Con questo sistema, le nuove scuole che verranno costruite ad Amsterdam e, si spera, altrove nei Paesi Bassi, possono espandersi, ridimensionarsi o variare le configurazioni per rispondere a diverse esigenze nel tempo. Quando una scuola chiude, l'edificio può essere completamente smantellato e tutti i componenti tornano a poter essere utilizzati come materiali da costruzione».
David Gianotten, Managing Partner di OMA
Il sistema prefabbricato “plug and play” è costituito da elementi in legno standardizzati, connessi tra loro da giunti in acciaio riciclato. Tutti i componenti sono realizzati in fabbrica con un processo di precisione a controllo digitale per garantire un rapido montaggio e smontaggio in situ, da parte di una gru elettrica. Questi componenti sono disposti in telai strutturali larghi 3,6 m, lunghi 7,2 m e alti fino a tre piani, che lasciano totale libertà nella distribuzione delle pareti divisorie non portanti. In questo modo si possono creare spazi di diverse dimensioni e usi: dalle aule e uffici standard, all'auditorium e alla palestra, fino ai giardini e alle piste di atletica. Le pareti divisorie a base biologica possono essere adattate per supportare diverse attività scolastiche come l'arrampicata indoor e l'agricoltura verticale. Questo sistema consente a ciascuna scuola, agli architetti e ad altri consulenti di lavorare insieme per definire un edificio con caratteristiche uniche.
Come spiega Michael den Otter, Project Architect di OMA, «i componenti del sistema sono durevoli, adattabili e facili da assemblare. Questo offre flessibilità alle scuole per modellare ambienti di apprendimento che si adattino alla loro identità».
Con questo modello, OMA e Circlewood hanno ridefinito il concetto di scuola, trasformandola in strumento pedagogico che aumentano la consapevolezza degli studenti sull'impatto umano sull'ambiente. Rompendo gli schemi del greenwashing, queste scuole mostrano in tempo reale l'impronta di carbonio e il consumo di risorse attraverso schermi informativi interattivi. Gli edifici rappresentano un'innovazione intrinsecamente circolare, con emissione di carbonio ridotta al minimo: grazie alla prefabbricazione le emissioni di azoto sono drasticamente ridotte. Inoltre, le pareti a base biologica assorbono il carbonio, contribuendo a mitigare l'effetto serra. In un'ottica di economia circolare, tutti i componenti degli edifici sono progettati per essere completamente riutilizzabili, massimizzando la sostenibilità a lungo termine.
OMA, in qualità di direttore creativo di Circlewood, collaborerà con giovani studi di architettura e progettisti del paesaggio per sviluppare le nuove scuole all'interno del programma. Il progetto pilota, per una scuola ad Amsterdam, è già stato sviluppato in collaborazione con lo Studio A Kwadraat. L’edificio, dalla forma compatta, presenta un’ampia sala polifunzionale al centro, con diversi tipi di aperture sulla facciata che offrono ai bambini una cornice per percepire l'ambiente. All’esterno, ogni prospetto è unico, arricchito da tettoie, depositi per le biciclette ed altri elementi che rispondono alle esigenze specifiche della scuola.
L'approccio collaborativo tra OMA, Circlewood e gli studi di architettura selezionati permetterà di creare soluzioni innovative e su misura per ogni scuola, rispondendo alle esigenze di sostenibilità della città. La flessibilità e l'adattabilità degli edifici così concepiti consentono di affrontare le sfide future e di creare ambienti unici che ispirano l'apprendimento e favoriscono la crescita dei giovani studenti.
Location: Amsterdam
Architect: OMA, Circlewood
Photography by Arthur Wong, courtesy of OMA