Scuole sostenibili, energeticamente efficienti e antisismiche, ma soprattutto innovative, perché luoghi non più esclusivamente destinati all’istruzione ma aperti, spesso anche la sera o nel week-end, per accogliere iniziative e corsi extra-scolastici, attività sportive: luoghi non solo per gli studenti ma per l’intera comunità. Edifici che dunque dialogano e interagiscono con la città e la natura circostante, fondati sull’idea di scuola come luogo di incontro e scambio, con palestre, auditorium, biblioteche, campus.
THE PLAN ha selezionato quattro progetti mostrano ambienti esemplari in cui le nuove generazioni si formeranno. Quattro esempi di edifici scolastici innovativi e sostenibili che mettono in luce l’importanza di costruire a impatto zero, o quanto meno, in modo tale che i fabbisogni energetici siano ridotti al minimo: dalla cittadina di Buc, in Francia, a Norfolk e a Treviso, finendo poi a Shenzen.
Studiare tra una natura rigogliosa e la luce del sole, a due passi da Versailles: lo studio Behnisch Architekten, in collaborazione con il partner francese (di Versailles) Atelier 2A+, ha firmato e completato un nuovo Campus e Liceo franco-tedesco di Buc in seguito alla vittoria di un bando di concorso internazionale.
L’obiettivo del progetto è stato quello di rendere più efficiente e sostenibile il precedente edificio risalente agli anni Ottanta del Novecento, ponendo al centro la valorizzazione del patrimonio naturale circostante caratterizzato da alti e maestosi alberi, delle risorse naturali e dei benefici dati dall’illuminazione solare. Ed è proprio in questo contesto che assumono un ruolo di primaria importanza funzionale, oltre che visiva, gli imponenti “ombrelli” protettivi posti all’intersezione tra spazi interni ed esterni all’ingresso centrale.
Vivaci nelle forme e nei colori, le due strutture di recente costruzione – la scuola primaria realizzata come un padiglione immerso nel parco e la palestra con parete da arrampicata – sono disposte in modo tale da fungere da cornice al giardino centrale, caratterizzato dalle alte strutture a ombrello protettive.
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È un vero e proprio hub dove convivono materie scientifiche, arte e natura, il nuovo polo per l’insegnamento di materie Steam della Gresham’s School di Norfolk (UK), firmato da WilkinsonEyre. La struttura, collocata accanto all’originale complesso scolastico e vicino a un edificio religioso, può essere considerata una pietra miliare della ridefinizione dei canoni architettonici delle scuole tradizionali. L'edificio è caratterizzato da una profonda apertura verso l’esterno e da un’evidente inclusione della natura, che diventa parte integrante delle facciate, arrampicandosi talvolta sulla struttura in acciaio a vista, talaltra ricoprendone intere porzioni.
Spazi flessibili e multifunzionali adattabili e arredabili a seconda delle necessità scolastiche, auditorium, spazi workshop per lavori collettivi e variamente configurabili, ma soprattutto, tanta sostenibilità. La Gresham’s School è infatti dotata di un sistema di ventilazione naturale, pannelli fotovoltaici, e la regolazione della luce naturale è garantita da sistemi di controllo e di ombreggiatura a protezione dei raggi solari.
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Uno spazio in equilibrio tra ruralità, sperimentazione tecnologica e futuro lavorativo: tutto questo è H-FARM Campus, il centro di alta formazione nella campagna trevigiana lungo il fiume Sile firmato dallo studio Zanon Architetti Associati. Grazie al recupero di strutture e alla demolizione di una ex-caserma militare, il complesso viene restituito in forma attiva alla natura che, a sua volta, diventa parte integrante degli otto edifici complessivi: tre strutture scolastiche, una direzione, uno studentato con bistrò, gli impianti sportivi e un’iconica biblioteca-auditorium, tutti collegati da una rete di percorsi pedonali.
Interessanti e innovative le coperture, per lo più piane, disegnate in modo da facilitare l’installazione di pannelli fotovoltaici.
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Sarà situata nel cuore del quartiere storico di Shenzhen, la Cuizhu Primary School, firmata dallo Studio Link-Arc, LLC, il cui completamento è previsto per settembre 2023. Il progetto è un ottimo spunto per chi si ritrova a progettare scuole in ambienti urbani subtropicali ad alta densità. Appoggiate su un’unica grande piattaforma rialzata rispetto al piano stradale, le aule si espandono liberamente su più livelli, formando una serie di spazi esterni ombreggiati che estendono lo spazio di apprendimento tradizionale e ne permettono il dialogo con la città circostante.
Di particolare valore estetico è la terrazza sommitale, popolata da rigogliose piante locali e dalla quale si può godere della vista di tutta la città: insieme a quella indirizzata a sud, la terrazza prende chiara ispirazione dalle immagini delle risaie storiche che sorgevano nell’area.
CAMPUS E LICEO FRANCO-TEDESCO DI BUC, BEHNISCH ARCHITEKTEN
Location: Buc, France
Architect: Behnisch Architekten
Photography by David Matthiessen, courtesy of Behnisch Architekten
GRESHAM’S SCHOOL DI NORFOLK, WILKINSON EYRE
Location: Norfolk, UK
Architect: WilkinsonEyre
Photography by Peter Landers, courtesy of Peter Landers Photography and WilkinsonEyre
H-FARM CAMPUS A TREVISO, ZAA ZANON ARCHITETTI ASSOCIATI
Location: Roncade, Treviso
Architect: ZAA Zanon Architetti Associati, RSHP Rogers Stirk Harbour + Partners
Photography by Marco Zanta, courtesy of Zanon Architetti Associati
CUIZHU FOREIGN LANGUAGE SCHOOL IN SHENZHEN, STUDIO LINK-ARC, LLC
Location: Shenzhen
Architect: Studio Link-Arc, LLC Yichen Lu
Renders and drawings courtesy of Studio Link-Arc, LLC