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David Chipperfield vince il Pritzker Prize 2023

La Hyatt Foundation assegna al progettista britannico il Nobel l’architettura riconoscendo il suo approccio elegante e misurato, deciso e radicale. La cerimonia ufficiale si terrà in maggio ad Atene

David Chipperfield

David Chipperfield vince il Pritzker Prize 2023
Scritto da Redazione The Plan -

È David Chipperfield il vincitore del Pritzker Architecture Prize 2023, il più prestigioso riconoscimento internazionale del settore, considerato il Nobel per l’architettura. Giunto alla 52esima edizione, il Pritzker Prize viene assegnato ogni anno dalla Hyatt Foundation, fin dal 1979, a un progettista le cui opere dimostrano una combinazione di «talento, visione e impegno, che ha portato contributi coerenti e significativi all'umanità e all'ambiente costruito attraverso l’arte dell’architettura».

Nato nel 1953 a Londra, Sir David Alan Chipperfield è il terzo architetto britannico ad aggiudicarsi il Pritzker Prize, dopo Norman Foster, nel 1999, e il compianto Richard Rogers, nel 2007. Conosciuto in particolare per il suo lavoro in ambito museale e per gli interventi di restauro, in 40 anni di carriera ha realizzato oltre cento progetti di ogni tipologia – residenze e retail, edifici pubblici e masterplan – in tutta l'Asia, l'Europa e il Nord America.

America’s Cup Building 'Veles e Vents' courtesy of Christian Richters


Il suo lavoro si caratterizza per un approccio elegante e misurato, ma deciso e radicale al tempo stesso, fondato sul rispetto per la storia e la cultura del contesto in cui si inserisce l’opera, e sulla capacità di intervenire sul patrimonio esistente, migliorandone la funzionalità e l’accessibilità, con «un design moderno e senza tempo che affronta le urgenze climatiche, trasforma le relazioni sociali e rigenera le città», come spiega la giuria del premio.

La cerimonia ufficiale del Pritzker Prize 2023 si terrà in maggio ad Atene, dove Chipperfield si è di recente aggiudicato il progetto di ampliamento del Museo Archeologico. In questa occasione, all’architetto verrà consegnata la famosa medaglia in bronzo, che porta incisi i tre principi teorizzati da Virtuvio: firmitas (solidità costruttiva), utilitas (utilità nella funzione) e venustas (bellezza).

 

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Sir David Alan Chipperfield

The Neues Museum courtesy of SPK / David Chipperfield Architects, photo Joerg von Bruchhausen


Architetto, urbanista e attivista, David Chipperfield si è laureato all’Architectural Association School of Architecture of London nel 1980 e negli anni seguenti ha lavorato sia presso Foster sia nello studio di Rogers. Nel 1985 ha fondato, sempre a Londra, David Chipperfield Architects, che oggi conta altri quattro uffici tra Berlino, Milano, Shanghai e Santiago de Compostela.

La sua prima grande opera è stata il River and Rowing Museum a Henley-on-Thames, inaugurato nel 1998. Tra i suoi lavori più importanti figurano la ricostruzione del Neues Museum di Berlino (2009), distrutto dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, e il progetto per la James-Simon-Galerie, edificio di nuova costruzione all'ingresso dell’Isola dei Musei della capitale tedesca. Tra i suoi lavori più recenti in Italia, figura il restauro delle Procuratie Vecchie in piazza San Marco a Venezia, che sono state riaperte al pubblico la scorsa primavera dopo 500 anni. Ancora, Chipperfield ha firmato l’America’s Cup Building “Veles e Vents” a Valencia (2006), destinato ad accogliere le squadre e gli sponsor dell’evento sportivo, il progetto di restauro e ampliamento di Morland Mixité Capitale a Parigi (2022), gli headquarter di Amorepacific a Seoul (2017) e l’Inagawa Cemetery Chapel and Visitor Center a Hyogo, in Giappone (2017). A questi si aggiungono poi 

River and Rowing Museum courtesy of Richard Bryant / Arcaid


Le altre sue opere da ricordare includono: BBC Scotland headquarters (Glasgow, 2007), Turner Contemporary (Margate, UK, 2011), Campus Saint Louis Art Museum (Missouri, USA, 2013), Campus Joachimstraße (Berlino, 2013), Museo Jumex (Mexico City, 2013), One Pancras Square (Londra, 2013), Royal Academy of Arts masterplan (Londra, 2018), Hoxton Press (Londra, 2018) e Kunsthaus Zürich (Zurigo, 2020).

Vincitore dello Stirling Prize nel 2007, è stato insignito del titolo di cavaliere del Regno Unito nel 2010 e della Royal Gold Medal nel 2011; l’anno seguente è stato il curatore della Biennale di Architettura.

 

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Le parole della giuria

Morland Mixité Capitale courtesy of Simon Menges


Si legge nelle motivazioni con cui la giuria del Pritker Prize ha accompagnato l’assegnazione del premio:

«L’impegno di Chipperfield per un'architettura di presenza civica sobria, ma trasformativa, e la definizione – anche attraverso commissioni private – della sfera pubblica, è condotto sempre con austerità, tenendosi alla larga dalle tendenze e delle mode; e questo è un messaggio molto importante per la nostra società contemporanea. Tale capacità di distillare e compiere meditate operazioni progettuali è una dimensione della sostenibilità non scontata negli ultimi anni: la sostenibilità intesa come pertinenza non soltanto elimina il superfluo, ma è anche il primo passo per creare strutture in grado di durare, fisicamente e culturalmente».

Turner Contemporary courtesy of Simon Menges


Alejandro Aravena, presidente della giuria e Pritzker Prize 2016, ha dichiarato:

«In un mondo in cui molti architetti vedono la commissione di un progetto come l'opportunità di aggiungere una voce al proprio portfolio, Chipperfield risponde a ogni progetto con strumenti specifici che ha selezionato con precisione e grande cura. A volte interviene con un gesto forte e monumentale, mentre altre volte chiede all’opera quasi di scomparire. Ma i suoi edifici resisteranno sempre alla prova del tempo perché l'obiettivo finale del suo lavoro è servire il bene superiore. La scelta di evitare ciò che è di moda gli ha permesso di rimanere permanente».

 

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