Accogliere le famiglie di rifugiati, favorendone l’integrazione: è con questo obiettivo che nasce l'Abitazione della Pace, un progetto donato da Mario Cucinella e inaugurato mercoledì a Scanzano Jonico, in provincia di Matera (Basilicata). Voluta da Fondazione Città della Pace e costruita grazie al contributo degli imprenditori Nicola Benedetto e Pasquale Natuzzi, l’Abitazione della Pace realizza un sogno di fratellanza e di incontro tra la comunità locali e chi arriva da lontano fuggendo da guerre o da persecuzioni. Nella casa, che è stata messa a disposizione per ospitare anche profughi ucraini, sono già accolti dallo scorso novembre i rifugiati del corridoio umanitario della Caritas in collaborazione con la Parrocchia della Santissima Annunziata.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato, oltre alle Autorità locali, il Nobel per la Pace Jody Williams, presidente della Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, Mario Cucinella, fondatore dello studio MC A - Mario Cucinella Architects (in collegamento), Nicola Benedetto e Pasquale Natuzzi.
L’Abitazione della Pace nasce da un’idea di Betty Williams, Nobel per la Pace, che nei primi anni Duemila ha proposto una nuova prospettiva di sviluppo sociale, umano ed economico agli abitanti della Basilicata allora minacciati dal progetto di collocare in questa regione il deposito nazionale di scorie nucleari. Nel 2009, per concretizzare questa idea la Regione Basilicata e i Comuni di Scanzano Jonico e Sant’Arcangelo, insieme al World Center of Compassion for Children, hanno istituito la Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, presieduta dalla stessa Betty Williams fino alla sua scomparsa, nel marzo 2020.
L’Abitazione della Pace, composta da tre unità abitative, è situata in una zona rurale davanti alla pineta che fronteggia il litorale Jonico. La struttura è stata concepita da Cucinella come una “domus ecologica”: un edificio organizzato intorno a un patio, sul modello della domus aurea, immerso nel verde e progettato con materiali compatibili con l’area sottoposta a vincolo paesaggistico. La casa, costruita con una struttura in legno a telaio, presenta una copertura ispirata alla forma delle ali di una farfalla, che svolge una funzione di ombreggiamento e allo stesso tempo rappresenta un simbolo di rinascita e accoglienza.
«Oggi più che mai è importante parlare di PACE, di unione, di solidarietà di… CASA. È così che una parola semplice come CASA assume una dimensione e una valenza di importanza unica. CASA è un componente della nostra storia e della nostra cultura, è uno dei primi elementi che contribuiscono alla costituzione di una famiglia e, da qui, di una comunità e di una civiltà. CASA è rifugio, senso di sicurezza. Per infiniti motivi, ancora oggi troppe famiglie si vedono costrette a rinunciare ad una propria casa, al proprio paese, alla ricerca di un altro tipo di sicurezza, di pace. Siamo allora felici di essere stati coinvolti in un progetto come questo, nel tentativo di restituire, anche solo in minima parte, quel senso di pace quelle certezze che solo una CASA sa dare a una famiglia» - Mario Cucinella
Location: Scanzano Jonico, Matera
Architect: MC A - Mario Cucinella Architects
Images courtesy of City of Peace Foundation