THE PLAN 147, il quarto numero del 2023, offre un ventaglio di progetti che arrivano da tutto il mondo: dalla Cina e dal Giappone, passando per il Kenya, il Nord Africa, gli Stati Uniti e l’Europa. La copertina è dedicata al progetto di Studio Gang per il Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation a New York.
Ad aprire THE PLAN 147 è l’editoriale “La cultura della tessitura: un modus operandi da rilanciare”, a cura dell’artista interdisciplinare e architetta Abeer Seikaly. Il testo indaga sul modo in cui la tessitura, e con essa il telaio, sia uno strumento di grande impatto sociale nelle comunità beduine del Medio Oriente e del Nord Africa. Con la tessitura si è in grado di plasmare delle forme di architettura sociale e circolare e di mantenere una continuità fra passato, presente e futuro. E ancora di adattarsi al territorio e alle circostanze, mantenendo una sensibilità rispetto al patrimonio culturale.
Nella rubrica Letters from China, Li Xiangning racconta il Centro Convegni e Campus Internazionale Zijing, firmato dallo Studio Zhu Pei. Il complesso si adatta al paesaggio collinare e combina elementi moderni con il contesto naturale. L'architettura di Pei crea spazi aperti e fluidi tra gli edifici ed evidenzia una relazione armoniosa tra architettura e natura.
Charles Dupont firma la rubrica Highlights raccontando la villa privata “JARZM”. Situata a Los Angeles in California, si tratta della residenza degli stessi progettisti: John Friedman Alice Kimm Architects. La casa è caratterizzata da grandi aperture, una forte trasparenza, ampi lucernari e giochi di contrasti fra i materiali. Uno spazio armonico in cui leggere il lavoro dei due progettisti e le influenze dei loro grandi maestri di architettura.
Rimanendo negli States, a New York lo Studio Gang ha disegnato il Richard Gilder Center for Science, Education, and Innovation all’interno dell’American Museum of Natural History di New York. Il progetto è incentrato sul grande atrio a tutta altezza, progettato come se fosse una canyon: un ambiente in grado di suscitare stupore e meraviglia.
Quindi a Tokyo per l’ultima opera di Kazuyo Sejima & Associates: il Campus della Japan Women’s University. La Sejima, che studiò in questa università, progetta spazi fluidi e semplici e offre una geometria che è una fusione fra la sensibilità giapponese e le influenze internazionali.
Sorge in Kenya, vicino al lago Turkana ki Startup Lions Campus, opera del Premio Pritzker 2022 Diébédo Francis Kéré. L’intervento, un complesso educativo e formativo nel campo delle tecnologie comunicative e informatiche, gioca su una strategia di integrazione fra i percorsi di collegamento, gli slarghi, le gradinate. Ma soprattutto sfrutta una soluzione e tradizione architettonica di gran uso in Africa, ossia quella delle torri di ventilazione, con le torri prismatiche sembrano essere parte integrante del territorio circostante.
A Saronno, nel territorio di Varese, lo studio INS Ilaria Nava Studio ha realizzato una residenza chiamata Z-shaped Villa. Dominata da grandi superfici bianche accostate alla finitura lignea, sia all’esterno sia all’interno, la villa è caratterizzata da una purezza cromatica che lascia alle volumetrie il ruolo di protagoniste.
È possibile creare un edificio senza tempo, in grado di invecchiare bene? Lo studio John McAslan + Partners è partito da questa domanda nel progettare l’Edificio amministrativo della Moschea Baitul Futuh di Londra. Un intervento che media fra le culture e diventa simbolo di condivisione tra comunità religiosa e comunità locale.
A chiudere THE PLAN 147 è un progetto di recupero e riconversione: lo Spazio creativo “Sunspace”, situato a La Spezia e ristrutturato dagli studi caarpa e MMAA - Studio Manfroni & Associati. Il progetto conserva gli elementi principali di quello che fu il Cinema Diana, mantenendo la scalinata e la galleria, con l’inserimento di una struttura in acciaio e lamiera grecata.
THE PLAN 147, il quarto numero del 2023, si apre con l’editoriale “La cultura della tessitura: un modus operandi da rilanciare”, a firma di Abeer Seikaly. Seguono le rubriche Letters from China di Li Xiangning e Highlights di Charles Dupont. La... Read More