Lake Huron House

Scritto da Elisa Grossi - 3 maggio 2022

Costruita con un solido basamento in pietra calcarea su cui poggiano una serie di volumi scultorei rivestiti in metallo, la Lake Huron House a Sarnia, in Ontario, nasce da una ricerca spaziale sviluppata lungo due direttrici, semplici e potenti: massa e materia. La residenza, progettata da AA Robins Architect, sorge sulle sponde del lago canadese, circondata da un manto erboso che sostituisce gradualmente la spiaggia sabbiosa a mano a mano che ci si avvicina all’edificio. La casa, composta da quattro livelli per una superficie totale di 600 m², è caratterizzata da una planimetria dinamica, con un gioco di incastri tra ambienti di diversa altezza, a creare un effetto sorprendente e inaspettato. L’edificio insiste su un’area di forma rettangolare di quasi 5.000 m², in gran parte adibita a verde e attraversata in senso longitudinale da un percorso curvilineo che collega l’abitazione alla strada, situata un centinaio di metri più a sud. Le aperture della casa si concentrano dunque sul fronte nord, rivolto verso il lago, mentre i lati est e ovest sono schermati dalle proprietà adiacenti grazie alla vegetazione.

La Lake Huron House è stata disegnata e posizionata tenendo conto di quattro alberi preesistenti sul sito, uno dei quali si trova oggi al centro del cortile interno all’abitazione. Un ruolo chiave nel progetto è giocato dal tema della soglia: entrando nell’edificio si ha subito l’impressione di trovarsi ancora fuori, poiché l’accesso principale avviene attraverso un corridoio dove continua la pavimentazione esterna in pietra calcarea, con le lastre che salgono a coprire anche il muro laterale, mentre la parete sul patio è completamente vetrata. Inoltre, la porta di ingresso è rivestita su entrambi i lati in rame, materiale che rappresenta il filo conduttore del progetto ed è presente sia in facciata, accostato a...