Palermo Mapping

Scritto da Andrea Boschetti, Federico Parolotto - 31 agosto 2017

Città con una storia millenaria e straordinariamente affascinante, Palermo fu fondata dai Fenici nel VII a.C. e passò, qualche secolo dopo, sotto il dominio romano. Bizantina, saracena e normanna, Palermo rappresenta una città simbolo delle vicende secolari che hanno caratterizzato le trasformazioni succedutesi nei secoli nell’area del Mediterraneo. Come di consueto la nostra analisi avviene attraverso la lettura di sei mappe che rappresentano altrettante istantanee della città, ottenute attraverso l’elaborazione di dati GIS direttamente reperibili in rete e poi reinterpretati graficamente. La mappa iniziale, relativa alla densità della popolazione, sarà la carta di riferimento con cui investigare le altre cinque, relative rispettivamente all’andamento orografico del terreno, alla densità dei servizi, del trasporto pubblico, degli addetti e del verde entro il tessuto urbano. Il Comune di Palermo conta circa 650.000 abitanti su un territorio piuttosto contenuto se paragonato all’estensione delle megalopoli che sino ad oggi abbiamo esplorato. Confrontando la mappa della popolazione con quella degli addetti possiamo constatare che (come già riscontrato in numerose altre città con centri storici molto antichi, poco adattabili alle esigenze residenziali contemporanee) la residenzialità è localizzata sino ai margini del centro storico, mentre addetti e servizi sono situati anche all’interno del nucleo urbano più antico. Tutta la cartografia ci parla di una città caratterizzata da una struttura doppia: una minuta, fitta e porosa - la città dei vicoli e delle calli - e una caratterizzata da una griglia ben definita e marcata - la città delle grandi arterie di attraversamento e dei boulevard urbani. Il semicerchio tangenziale che permette un’espressa mobilità carrabile in direzione sud-nord scorre attraverso un territorio...