malta MAPPING

Scritto da Andrea Boschetti, Federico Parolotto - 25 ottobre 2017

Dopo Copenaghen, ci spostiamo all’estremo opposto del continente europeo per visitare Malta e la sua capitale, la più piccola delle città finora esplorate: La Valletta. Come di consueto la nostra lettura passa attraverso l’osservazione di sei mappe che rappresentano anche le sei istantanee in grado di evidenziare alcune delle caratteristiche peculiari delle città. Si ricorda che parliamo di istantanee in quanto ottenute attraverso la diretta elaborazione di dati GIS facilmente accessibili in rete nel momento in cui li si richiede. Le mappe, costruite come sempre utilizzando i medesimi criteri d’inquadramento territoriale (40x40 km), contengono agevolmente tutte le tre isole che compongono lo stato insulare di Malta: Malta, Gozo e tra le due la più piccola isola di Comino. Un arcipelago che sintetizza la commistione di molteplici culture caratteristiche della storia del Mediterraneo. La mappa della popolazione evidenzia come la maggioranza di questa si concentri sull’isola di Malta dove si trovano circa 400.000 abitanti; Gozo ne ospita circa 40.000, mentre Comino è pressoché disabitata. Tale carta evidenzia inoltre come la popolazione della Valletta sia distribuita ben oltre i limiti del meraviglioso nucleo storico, costruito su un lembo di penisola rocciosa a picco sul mare intorno al 1566 dal gran maestro Jean de la Valette, da cui ha anche ereditato il nome attuale; precedentemente infatti la città si chiamava Medina. Per contro, la popolazione insediata su Gozo coincide con i confini della città principale - Rabat - che è collocata nella parte centrale dell’isola. Oltre a Rabat compare nella cartografia una serie di villaggi abitati di dimensioni molto piccole. Comino, invece, come dicevamo, risulta sostanzialmente disabitata. Incrociando la carta dell’orografia con quella degli abitanti appare evidente come la maggior parte di questi si sia insediata sulla...