Star Apartments - Complesso di edilizia sociale

Scritto da Raymund Ryan - 11 maggio 2015

“Alternate Ground” era il nome della prima mostra dedicata a Michael Maltzan. I suoi primi lavori individuali mostravano nel creare forme un talento “da scultore”, condiviso con altri architetti di Los Angeles suoi predecessori, come Frank Gehry, Thom Mayne ed Eric Owen Moss. Tuttavia, il suo maggior contributo alla cultura della progettazione è dato dall’attenzione verso topografia, percezione, esperienza fisica e visiva. Una perizia, nata dalla consapevolezza che l’uomo si interfaccia e si muove nello spazio, di grande aiuto per calibrare l’architettura rispetto al contesto in svariati interventi: dalle residenze di lusso come la casa-museo per un magnate a Beverly Hills, fino al parco pubblico completato di recente, parte del piano di riqualificazione urbana Playa Vista, vicino all’aeroporto di Los Angeles.

Il titolo “Alternate Ground” sottolinea non solo le capacità scultoree, ma anche l’abilità di evocare una visione radicale dell’ambiente edificato su più strati di funzioni condivise. L’importanza data alle funzioni comuni a livello strada e ai piani superiori si manifesta oggi negli Star Apartments a Downtown Los Angeles. Al team di Maltzan è stato affidato un edificio commerciale poco sviluppato in altezza, con l’indicazione di trasformarlo in residenza per circa un centinaio di persone senza fissa dimora. L’esistente è stato riconfigurato in un’architettura con servizi pubblici al piano terra, sormontati da unità prefabbricate impilate una sull’altra. Si è venuta a creare così una struttura composita caratterizzata da un profilo sfaccettato e articolato, sostenuta da pilastri inclinati che fungono anche da scale di sicurezza. Lo spazio ortogonale rispetto al marciapiede, in precedenza spaziosa hall, agisce oggi da “filtro” rispetto all’ambiente stradale....