Radici Nella Natura - Pieso Poagen House

Scritto da Michael Webb - 21 aprile 2015

Tom Kundig è cresciuto nel nordovest degli Stati Uniti, una regione montana ricca di foreste e dal grande patrimonio naturale. Anche ora che è partner dello studio Olson Kundig con sede a Seattle, rimane viva in lui la passione per lo sci, l’arrampicata e le escursioni all’aria aperta. Le sue case, dal carattere organico, comunicano grande solidità; sono composizioni in legno, acciaio e calcestruzzo finemente rifinite, progetti dove riversa tutto il proprio amore per l’ingegnosità meccanica. Porte massicce e finestre imponenti che si aprono al semplice movimento di una rotellina, azionando una serie di ingranaggi e pulegge.
La committente, un’attrice ritiratasi dalle scene per vivere a contatto con la natura, ha apprezzato lo spirito intangibile di una casa che lo stesso Kundig aveva ideato per sua nipote. Così ha deciso di commissionargli una residenza dal carattere singolare, immersa in una foresta di sua proprietà (400 ettari) poco distante dalla città di Spokane. Le direttive date escludevano qualsiasi ingranaggio (eccezion fatta per le pareti scorrevoli in legno), richiedendo invece la presenza di una copertura dalle forme sinuose e l’utilizzo di materiali quali granito locale e legno di recupero. La committente si è inoltre occupata in prima persona della scelta sia del sito, respingendo l’idea della classica location vista lago, sia del nome della casa, optando per “Pieso Poagen”, termine che nella lingua dei nativi americani significa “tuono in lontananza”. Il progetto doveva essere concepito come un “affare di famiglia” coinvolgendo l’interior designer Agnes Bourne, sorella della cliente, e l’artista Johannes Girardoni, genero della stessa Agnes.
Trattandosi della propria terra natia, Kundig ha accolto con gioia le sfide legate alle restrizioni, stimolato anche dalle opportunità di impostare un...