La Cidade das Artes a Rio de Janeiro è luogo deputato delle attività artistiche (musica orchestrale e da camera, opera lirica, danza, cinema) e sede dell’Orchestra Sinfonica brasiliana. Un monumento urbano, una “città” dai molteplici significati: il senso architettonico si dispiega nell’agglutinare in forme plastiche le sale per le attività artistiche in un complesso che indica una polarità rilevante e costruisce il paesaggio, nella piana d’espansione fra la corona montuosa e l’oceano. Il cemento armato precompresso a vista, in un richiamo tecnico ed estetico alla stagione dell’architettura moderna brasiliana del Novecento, forgia un luogo segnato dalla forza della struttura e dalla molteplicità di volumi e spazi. La Cidade das Artes è sopraelevata sul terreno, raggiungibile per mezzo di rampe scultoreamente delineate. Due immense lastre orizzontali racchiudono l’architettura e si distendono monumentali nel paesaggio; la soletta a pianta trapezoidale a dieci metri da terra costituisce il “suolo artificiale”, articolato come una grande piazza urbana sopraelevata che connette i differenti nuclei architettonico-funzionali ed apre, come un belvedere, differenti punti di vista verso gli orizzonti.
Pilotis, perpendicolari e leggermente obliqui, punteggiano il terreno e svettano nella grande altezza fra il livello del suolo artificiale e la copertura; enormi vele in cemento armato costituiscono gli appoggi principali a terra e si prolungano fra le due solette, formando le pareti delle sale che, con la loro massa, proteggono dal rumore del traffico. La soletta di copertura, lievemente inclinata, è forata da un grande oculo e da più piccole aperture triangolari e quadrangolari da cui scendono getti di luce sugli spazi connettivi, sui volumi architettonici in cemento a vista e sull’intrico dei collegamenti verticali che raggiungono i vari...
Digitale
Stampata
Abbonamento
Costruire senza demolire: Architetture sospese
Will Alsop – aLL Design
Lo spirito di ribellione non esiste più. Quell’eccellente whisky invecchiato è evaporato. Una volta aperto e versato in un bicchiere, non &e...Prague Mapping. Praga: classica, viva e senza tempo
Praga è l’oggetto del nono appuntamento cartografico della rubrica TheCityPlan.Dopo Dublino, Milano, New York, Guadalajara, Istanbul, Cairo, Londra...Una capitale tra passato e futuro
La maggior parte dei turisti concorda nell’affermare che Praga sia una delle città più belle da visitare. In qualità di residente, ri...