Una villa, nei pressi della città universitaria olandese di Wageningen, si inserisce in una natura dai caratteri romantici, in cui prendono valore segni minuti, modesti declivi del terreno, alberi e specchi d’acqua, in un territorio connotato dalla presenza dei fiumi, in particolare il Reno. L’intreccio fra paesaggio ed architettura diviene fulcro del progetto di Mecanoo: intensità ed eleganza nella conformazione e nei materiali coniugano forte identità architettonica e sostanziale integrazione nella natura. L’architettura si definisce nell’intersezione fra correlazione e separazione degli elementi, in un’unità globale riconoscibile, come se i nuclei si unissero l’uno all’altro, permanendo tuttavia identificabili. La sequenza degli spazi abitativi sintetizza una visione che si fonda sulla molteplicità, sulla dilatazione degli ambienti fra interno ed esterno e sulla proposizione continuativa del binomio concavo-convesso. In questo modo, l’evidenza delle solette bianche, che formano un perimetro poligonale composito con ampi raccordi curvilinei ai segmenti, suddivide l’altezza della villa, fornendo spazi intermedi fra interno ed esterno dell’edificio. I volumi abitativi sorgono sulle piastre, in una geometria a forme arrotondate che si distingue dalla nettezza dei bordi per differenza di materiali, legno di rivestimento e vetro, e di coloritura. La struttura a telaio in acciaio, con grandi travi, montanti a colonna, e controsoffittature, risponde al progetto di fluidità per gli spazi interni. L’edificio, su due livelli ed un piano interrato, si appoggia con delicatezza al suolo, evidenziando i più leggeri dislivelli del terreno. Al livello interrato si raccolgono funzioni accessorie, il garage, gli ambienti per il divertimento ed il benessere. La suddivisione funzionale dei due piani superiori indica un criterio selettivo. Al piano terra sono gli spazi per la vita di relazione, fra soggiorno, pranzo, cucina e il seducente ambiente, conchiuso in sé, dedicato alla...
Digitale
Stampata
Abbonamento
City of Culture of Galicia
Peter Eisenman Architects
La Cidade da Cultura de Galicia risale al concorso indetto nel 1999 dalla Giunta della Regione Autonoma Spagnola, cui partecipano architetti di rinoma...La Città degli “Angoli”
Eric Owen Moss
Atterrando a Los Angeles in una notte serena si è abbagliati da una fantasmagoria di luci, dalla massa nera delle montagne e del deserto fino all�...Residenze per Anziani
Francisco and Manuel Aires Mateus
La residenza protetta per anziani alla periferia della città portoghese di Alcácer do Sal si snoda come una linea spezzata nel paesaggio: il volum...