Parigi: rinnovamento sostenibile

Scritto da Redazione The Plan - 7 gennaio 2010

Parigi ha lanciato dal 2001 una vasta operazione di riqualificazione urbana e di nuove costruzioni che riguarda circa il 10% del territorio della capitale. Tale dinamica si accompagna alla nascita del Plan Local d’Urbanisme, entrato in vigore nel 2006 in sostituzione del Plan d’Occupation des Sols, che si propone di essere non solo un documento regolamentatore ma, in armonia con il Programme Local de l’Habitat e il Plan de Déplacements Urbains, di esprimere un vero progetto di città che disegni il volto di Parigi per i prossimi vent’anni. L’ambizione è forte: sanare le ferite urbane e le disfunzioni, restituire un’identità ai quartieri degradati, rispondere ad obiettivi di sviluppo sostenibile, valorizzare i diversi patrimoni urbani della città.
Tra i luoghi più importanti dello svillupo parigino, dal punto di vista concreto e simbolico, la Défense ha una struttura atipica ed una dimensione internazionale che le hanno conferito lo status di primo quartiere d’affari dell’Europa continentale. Nel 2006 è stato adottato un Piano di Rinnovo per mantenere la Défense elemento di punta dell’economia francese dopo un periodo in ombra e un punto di riferimento fondamentale per i temi dello sviluppo sostenibile.
Si è così dato il via ad una vasta gamma di operazioni, dal rinnovamento dei vecchi edifici alla costruzione di nuovi uffici per complessivi
300.000 m2 concretizzata in una serie di nuove torri, oltre alla costruzione di 100.000 m2 di alloggi, mantenendo fermo il postulato della mixité urbana sulla quale il sito ha costruito la propria singolarità e qualità. Principio fondante è lo sviluppo sostenibile per il quale il promotore pubblico EPAD ha deciso di imporre ai nuovi edifici il rispetto dei parametri THQE (Très Haute Qualité Environnementale).
A coronamento del nuovo sviluppo si trova la Tour Signal, pensata come un gesto architettonico forte, portatore di audacia formale e modernità tecnologica e la prima torre a destinazione...