Facoltà di Medicina dell'università Diego Portales

Scritto da Redazione The Plan - 8 gennaio 2010

Il complesso architettonico, ultimato nel 2004, accoglie le Facoltà mediche dell’Università Diego Portales a Santiago. Si inserisce in un isolato densamente edificato, in presenza di altre strutture universitarie, collocandosi in un contesto orientato da preesistenze storico-architettoniche vincolate.
Il progetto si pone l’obiettivo di organizzare e razionalizzare la distribuzione degli edifici universitari, ponendo in connessione le strutture esistenti con le nuove. Gli spazi aperti sono studiati per facilitare accessibilità e circolazione al piano terra e per apportare una grande permeabilità visiva a tutto il complesso, con l’intento – sostiene Mathias Klotz – di “introdurre luce in un luogo dove non ce n’è”.
Il programma della committenza universitaria richiedeva al progetto architettonico di realizzare 8.000 m2 di superficie al netto delle
connessioni distributive esterne, insistendo su un’area di 1.500 m2.
L’obiettivo era definire in un complesso razionale sia gli spazi
amministrativi e la presidenza delle Facoltà, sia gli spazi destinati ad aule e laboratori per i corsi di Odontoiatria e di Medicina. Tre nuclei suddividono le destinazioni funzionali: la presidenza con l’apparato degli uffici amministrativi si dispone nell’edificio storico, sul fronte strada che dà accesso al complesso; la Facoltà di Odontoiatria si colloca, con accesso diretto dalla strada, in un nuovo edificio che dietro ad una facciata preesistente si sviluppa perpendicolarmente verso l’interno.
La Facoltà di Medicina è posta in un nuovo edificio nella zona centrale dell’isolato. L’ampio uso del vetro in facciata caratterizza ed è punto fondamentale del progetto alla ricerca della smaterializzazione del volume dell’edificio nel suo sviluppo in altezza. Il fine generale è quello di creare rapporti di impatto relativamente contenuti con il contesto, pur nella netta differenza che emerge con gli edifici circostanti.
Il progetto correla attraverso...