Nikolaus Hirsch & Michel Müller
Il progetto per la conversione del Bockenheimer Depot da edificio industriale in teatro, segna il passaggio da uno spazio monofunzionale ad uno variabile e mu
#Germania (195) #Teatro - Auditorium (141) #Nikolaus Hirsch & Michel Müller
Tadao Ando Architect & Associates
Il progetto consiste nella ricostruzione del tempio della Terra Pura risalente al periodo Edo, nella città di Saijo, ricca di sorgenti naturali e conosciuta
#Edificio - Complesso religioso (113) #Tadao Ando Architect & Associates #Giappone (92)
Steven Holl Architects
La Simmons Hall è il primo edificio di un nuovo sviluppo urbano, all’interno del campus del MIT, lungo il bordo del campo atletico Briggs su Vassar Street.
Jan Störmer Architekten
Il Side Hotel, inaugurato nel 2001, si trova nel cuore di Amburgo, nelle immediate vicinanze del teatro dell'opera, della stazione, della fiera campionaria e
#Germania (195) #Hotel (312) #Jan Störmer Architekten
MCA - Mario Cucinella Architects
L’idea di e-Bo quale padiglione espositivo sulle trasformazioni che avverranno nella città di Bologna nei prossimi anni nasce dall’esigenza di poter racc
GMP - Von Gerkan, Marg und Partner
La posizione di Casa Alvano è stata scelta al confine orientale della proprietà per mantenere un'ampia proporzione e dimensione del parco, senza nessuna cos
Foreign Office Architects
Questo progetto è stato sviluppato con un’ impronta simile a quella di un tessuto gotico urbano o di un villaggio del mediterraneo, impostando una serie di
#Spagna (185) #Uffici (680) #Foreign Office Architects
Il progetto di ricerca Joule sul sistema di raffrescamento evaporativo passivo (PDEC) ha concluso che un approccio misto (PDEC + sistema di controllo) è ec
Scalzo è alto più di due metri ed è diventato famoso per dei piccoli oggetti domestici, appendiabiti, stendibiancheria, saponette, gemelli usa e getta…
Marcel Wanders è grande e grosso, irruente ed entusiasta e, paradossalmente, i suoi oggetti più straordinari sono delicati e leggeri, tutto un ricamo e un t
Inizia nel 1985 con la poltroncina Numero Uno l’avventura di Massimo Iosa Ghini, appena ventiseienne, nelle avanguardie del design italiano. Prima di allora
L’arte contemporanea sembra porre al centro di molte delle nuove ricerche il concetto di spazio. Lo dimostra l’ultima Biennale di Venezia, dove artisti pr