In questo studio per "Architettura dell'Eclettismo" non si intende esclusivamente la produzione polistilistica che caratterizza la seconda metà dell'Ottocento, derivata dalla disponibilità degli architetti ad adottare indifferentemente stili diversi, o addirittura a comporli fra loro in un unico edificio. è considerato invece "Eclettismo" il complesso delle esperienze architettoniche dal 1750 alla fine dell'Ottocento, cioè dalla crisi del Classicismo alle origini del Movimento Moderno. Questo arco di tempo coincide con il consolidamento del potere borghese, con gli sviluppi della civiltà industriale, con l'intrecciarsi nella cultura romantica degli ideali nazionali e risorgimentali, con i problemi di una produzione di massa, e con il definirsi di una nuova figura di architetto: il professionista. Argomenti che sono stati più volte esaminati separatamente, come i revivals (il Neogreco, il Neogotico, il Neorinascimento), come l'esotismo (le Cineserie, il Neomoresco e il Neoindiano) e come i nuovi ideali estetici, vengono affrontati in modo globale secondo un particolare parametro: quello degli strumenti di diffusione. Questo pertanto non è un bilancio della produzione architettonica, delle opere realizzate e dei loro autori, ma una ricerca sulle fonti e sulle teorie della cultura eclettica. Di ciascun revival si è tentato di ricostruire l'insieme di quei contributi teorici (trattati di architettura e manifesti), conoscitivi (le pubblicazioni dei rilievi archeologici) e strumentali ( i manuali e i "libri di modelli") che denotano ancor più delle realizzazioni un nuovo clima culturale: il passaggio da una problematica architettonica d'élite a quella della nuova classe imprenditoriale. Un'attenzione particolare è rivolta a quelle pubblicazioni di "modelli da imitare", di repertori di motivi ornamentali e di insegnamenti pratici, concepite con la finalità di mettere il professionismo borghese in condizione di progettare "in stile". In appendice, una breve Antologia raccoglie differenti definizioni di "Eclettismo", di autori dell'Ottocento e di autori contemporanei.
Title: L' architettura dell'Eclettismo
Author(s): Luciano Patetta
Publisher: Maggioli SpA
Year of publication: 02/2008
Pages: 410
Book series: Politecnica
Series: Essay
Topic: Architecture
Language: italian
ISBN code: 8838741689
EAN code: 9788838741685
Luciano Patetta
Luciano Patetta è titolare della cattedra di storia dell'architettura alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. è stato con Paolo Portoghesi uno dei fondatori della rivista Controspazio. suoi scritti sono apparsi sulle più importanti riviste di architettura e di storia dell'architettura. Ha pubblicato, tra l'altro, Maniera e formalismo nell'architettura contemporanea (1968), L'architettura dell'Eclettismo (1975), La monumentalità nell'architettura moderna (1982). Ha curato le mostre, ed i relativi cataloghi, Il razionalismo e l'architettura in Italia durante il fascismo (Biennale di Venezia 1976), L'idea della magnificenza civile. Architettura a Milano 1770-1848 (Milano 1978), / Longhi. Una famiglia di architetti tra Manierismo e Barocco (Viggiù-Roma 1980-1981), fino alla recente Disegni del Manierismo e del barocco milanese (S. Paolo del Brasile 1986).