Kintsugi Thinking è sintesi dialettica, provocatoria e reazionaria al tempo stesso, della trasposizione al settore delle costruzioni del principio che i Maestri Zen pongono alla base dell’antica arte giapponese dell’aggiustare - il Kintsugi - che consiste nel riparare pentole, tazze e ciotole utilizzando l’oro per rinsaldarne i frammenti di ceramica.
Prendersi cura di ciò che è stato danneggiato offre una nuova opportunità, una nuova promessa di vita da cui può derivarne una storia ancora più preziosa.
Kintsugi Thinking, in questa prospettiva, esprime l’esigenza e l’urgenza di riflettere sull’attenzione dovuta agli habitat e all’abitare contemporaneo, al costruire, alle eredità ecologiche, alla svolta digitale in atto, al ruolo che in queste dinamiche svolgono l’informazione, la conoscenza, la responsabilità.
Attenzione che diviene preoccupazione per le generazioni attuali e future.
È metafora di centralità dell’uomo, resilienza, sostenibilità.
Assume e fa propri gli approcci del pensiero laterale, l’osservazione del problema da angolazioni diverse, non convenzionali, che consentono di esplorare idee, intuizioni, soluzioni fuori dal consueto dominio di conoscenza e dalla rigida catena logica.
Suggerisce le metriche e il passo per accompagnare un utilizzo pervasivo di approcci teorici, così come di metodi e strumenti applicativi in grado di istruire le azioni di conservazione e trasformazione.
Processi entropici che il Kintsugi Thinking, in una rinnovata etica dell’homo faber, chiama a confrontarsi con le sue quattro dimensioni ontologiche - quella dell’aver cura, quella ecologica, quella digitale, quella informazionale - indissolubilmente associate ad un grande progetto di manutenzione dell’ambiente costruito e di cura del pianeta.
INDICE
PRESENTAZIONE
Il futuro dell’abitare, Federico Butera 9
INTRODUZIONE 21
1. PARADIGMI, RIVOLUZIONI, INNOVAZIONI 25
1.1 Paradigmi 25
1.2 Rivoluzioni industriali e Paradigma della crescita infinita 29
1.3 Questione ambientale e Paradigma ecologico 34
1.4 Big Shift e Paradigma ecologico, digitale e informazionale 44
References 53
2. TRANSIZIONI, TRASFORMAZIONI 61
2.1 Habitat, abitare 61
2.2 Costruire 70
2.3 Eredita ecologica 77
2.4 Svolta digitale 85
References 94
3. AVER CURA, MANUTENERE 101
3.1 Homo faber e manutenzione 101
3.2 Manutenzione e manutenibilità 109
3.3 Manutenzione e progetto dell’esistente 117
3.4 Nuove frontiere della manutenzione 126
References 134
4. OPPORTUNITA, SFIDE 141
4.1 Kintsugi Thinking. Apparato Ontologico 141
4.2 Attributi, relazioni 149
4.3 Impatti, strategie, scenari 155
4.4 Cambiamento 162
References 167
POSTFAZIONE
Mario Losasso
Title: Kintsugi Thinking - Manutenzione dell’ambiente costruito nell’era ecologica e digitale
Author(s): Massimo Lauria, Maria Azzalin
Publisher: Maggioli Spa
Year of publication: 05/2023
Pages: 180
Book series: Politecnica
Series: E-book Open Access
Topic: Technology
Language: italian
ISBN code: 8891662255
EAN code: 9788891662255
Massimo Lauria
Architetto, PhD, è Professore Ordinario di Tecnologia dell’Architettura presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, dell’Energia, dell’Ambiente e dei Materiali dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Svolge attività di ricerca nel campo del progetto di trasformazione dell’ambiente costruito, del Building Construction, del Management del Processo Edilizio, con particolare attenzione alla fase di gestione del ciclo di vita degli edifici e delle connesse azioni di pianificazione e attuazione delle attività di Manutenzione.
Maria Azzalin
Architetto, PhD, è RtdA in Tecnologia dell’Architettura presso il Dipartimento di Architettura e Territorio dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Svolge attività di ricerca sui temi della Manutenzione edilizia e della valutazione del ciclo di vita degli edifici con riferimento agli studi sulla durabilità di materiali e componenti. Temi oggi approfonditi e declinati all’interno delle tematiche connesse alla digitalizzazione del settore delle costruzioni e agli approcci Digital Twin.