Biofarma 2: the Industrial Castle that amplifies the corporate identity
ak engineering srl
Production
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Completed
IL complesso industriale “Castelliere Industriale-Biofarma 2” si inserisce all‘interno di una strategia di sviluppo e di pianificazione dell’intera Biofarma Group, che prevede una riorganizzazione logistica e produttiva generale di 236.701 m3. Protetto e mitigato da un terrapieno, il richiamo è all’opera in “terra armata” di epoca protostorica di “Savalons” che si trova nelle vicinanze.
Nella progettazione si è evitato ogni tentativo di mimesi, per prestare un’attenzione maniacale al dettaglio e proporre un'architettura pura, rigorosa ed essenziale, che modera l’accentuazione delle diversità tra i due mondi. Da un lato, il complesso ha ricercato nuovi volumi di fluidità e uniformità, attraverso il rivestimento, il ritmo dei tagli verticali a tutt’altezza che generano un alternarsi di luci e ombre e le costolature sporgenti; dall’altro, ha posto particolare cura al progetto di collocazione nel territorio.
Il capannone è stato realizzato con indici di fabbricabilità pari a 49.262,78 mq di superficie fondiaria, un’effettiva superficie coperta di 19.532,70 mq e una superficie destinata al verde privato che copre 9.417,01 mq.
L’insediamento con una lunghezza di 170 metri lineari si scompone in 6 volumi definiti da funzioni precise, connessi in un unico prospetto per mezzo di tunnel di collegamento. La continuità materica dell’acciaio grigio antracite sfuma verso superfici differenti nei fabbricati, con l’uso equilibrato di superfici vetrate trasparenti e del policarbonato trasparente che grazie alla luce del sole si smaterializza. Di notte, grazie a un’illuminazione artificiale studiata appositamente, diventa un elemento di luce di rilievo nell’area.
Il progetto raduna nel proprio complesso, molteplici dimensioni d’avanguardia: la prospettiva green, con l’attento equilibrio sull’utilizzo del verde circostante e della superficie non permeabile, la matericità adattiva per le superfici esterne e uno studio dell’integrazione tecnologica tanto all’interno, quanto a livello strutturale.
Gli impianti tecnologicamente avanzati, pongono in essere una particolare attenzione al tema della sostenibilità. Il corpo degli edifici industriali rientra nell’ottimizzazione di Classe A e gode dell'installazione di un potente impianto fotovoltaico, capace di produrre fino a 900 KW di energia, rendendo autonoma la produzione, quanto gli ambienti con maggiore afflusso di persone.
Il complesso è stato progettato e sviluppato seguendo le linee guida per un ecosistema di Industria 4.0, che si basa sulla creazione di un Esoscheletro architettonico IP e l’integrazione di tecnologie responsive alle condizioni stagionali.
Credits
Mereto di Tomba
italia
Biofarma srl
05/2020
19600 mq
Arch. Valter Bertossi
Ak engineering srl
Gesteco spa
SB engineering
Eurogroup spa _ Fabris Srl _ Vaportermica commercial srl
Sonia De Boni
Curriculum
ak+ Architettura e Interior Design con un valore in più, la sintesi tra tecnica, ricerca, materia e umanità.
Valter Bertossi: Laureatosi presso la Facoltà di Architettura di Venezia nel 1990 ha passione per il progetto e cura del dettaglio.
Franco Bertossi: perito industriale dal 1993, specializzato nelle problematiche di cantiere e di industrializzazione.
ak+ supporta differenti campi di specializzazione e settori, dall’architettura commerciale a quella privata, dall’interior design agli spazi per hotel, operiamo in Italia e nel Mondo, cucendo progetti realizzati su misura di ciascun contesto, unico e caratteristico.
L’architettura è una sintesi di ricerca e intenzioni, un complesso dal carattere individuale, in armonia con l'ambiente circostante, la progettazione integrata cerca le soluzioni costruttive adeguate.
I progetti di Interior design sono fondati su una molteplicità di dimensioni. Alla base, una ricerca materica e tattile mai effimera e dalla sartorialità spiccata.
