Il CCC è una struttura sanitaria che ha aderito al progetto Green@Health, per la ricerca e sostenibilità energetica delle strutture sanitarie convenzionate. Il progetto e le prospettive di trasformazione del 3C Centro Clinico Chimico cambia da struttura energivora a edificio intelligente, capace di adattarsi alle condizioni esterne e di gestire in modo ottimale i consumi grazie al contributo della tecnologia e dell’informatica (ICT).In periodi di spending review e di attenzione all’impatto ambientale, anche 3C Centro Clinico Chimico srl è sensibile a ridurre i costi di approvvigionamento energetico e, allo stesso tempo, a contenere le conseguenze sul territorio di una gestione non oculata. Ovviamente il tutto è fatto senza compromessi in termini di efficienza, sicurezza e comfort del paziente.Il Progetto prende il via nel 2018 con i seguenti obiettivi:1-far interagire le competenze cliniche e quelle tecnologiche del mondo industriale, per dare vita a tecnologie e processi più sicuri ed efficienti volti a migliorare sensibilmente il percorso di cura del paziente;2-ridurre del 15% i consumi di energia all’interno della clinica con l’installazione di sistemi integrati di controllo in ambito di gestione dell’energia, dell’ingegneria, delle fonti rinnovabili e dell’automazione che ha sviluppato algoritmi di controllo innovativi e supportato l’analisi con simulazioni.
Criticità: Struttura energivora, vincolo monumentale e paesaggistico, spazi non adeguati alla presenza di impianti speciali per RNM, Raggi X, EcoDoppler; Parcheggio Insufficiente e le NTA impediscono l’edificazione fuori terra nell’area verde retro Villa Bellati.
Analisi sprechi:
Nella prima fase, il lavoro si è focalizzato sull’analisi degli sprechi e l’aggiornamento e miglioramento di alcuni dispositivi come i corpi illuminanti, i sensori di luminosità/presenza e i misuratori, a cui è seguita l’implementazione di soluzioni per ottimizzare i consumi per l’illuminazione, la climatizzazione degli ambienti, la gestione dei Data Center e la ventilazione.
Soluzioni adottate:
Le soluzioni alle criticità rilevate sono per il risparmio energetico: controllo illuminazione e climatizzazione; edificazione entro terra interamente mimetizzata nel verde; obiettivo Certificazione Leed; Consapevolezza nei cittadini di fruire un servizio socio-sanitario in una struttura sostenibile; ottimizzazione delle risorse disponibili; facile manutenzione e sostituzione dei dispositivi con la traslazione delle pareti vetrate facilmente riposizionabili nonchè adattamenti futuri; innovazione e partecipazione pubblico-privato; monitoraggi di gestione logistica, temperatura, condizionamento, ventilazione, smaltimento rifiuti speciali e facilitazioni nelle forniture.
ACQUA SOLE E VENTO sono le fonti rinnovabili con l’utilizzo degli alberi Wind Free lungo il viale di accesso pedonale che traggono energia dal vento e sistemi drening per recupero e riutilizzo delle acque meteoriche.
I dati relativi al risparmio energetico per il monitoraggio dei consumi potranno essere visibili a tutti attraverso il Leaf Meter, il misuratore che mostra in tempo reale i risparmi che si stanno effettivamente registrando nei laboratori dove sono stati installati i sistemi di controllo e risparmio energetico.
Impatti, vantaggi e risultati
L’impatto del progetto ridona le risorse alle attività principali clinico assistenziali. L’uso di materiali ecologici nonché la progettazione interamente entroterra con sistemi di ventilazione e aerazione naturali e correzione del flusso energetico attraverso canali meccanici negli ambienti elimina l’impatto ambientale.
Il progetto ha un impatto sulle persone nel senso che migliora la qualità dei servizi socio sanitari e dei confort. I sistemi intelligenti possono, infatti, variare la temperatura di condizionamento e l’attenzione verso il risparmio fa crescere la consapevolezza nei cittadini di essere in una struttura attenta ai comportamenti sostenibili. Grazie ai dati certi espressi sarà possibile operare scelte da un punto di vista gestionale, per identificare come e dove replicare le soluzioni applicate in via sperimentale in questa fase. Il percorso avviato costituisce l’unica plausibile modalità di sviluppo, in un momento di tagli e ottimizzazione delle risorse disponibili, per identificare dove e come intervenire con gli investimenti.
E i vantaggi saranno evidenti a ogni livello. Si è dimostrato che con piccole ottimizzazioni, dai costi iniziali esigui, si possono ottenere benefici economici elevati. Vantaggi che poi si riflettono anche nella manutenzione. Avere sotto controllo in un istante e con un unico cruscotto tutto l’impianto di illuminazione e sapere immediatamente dove sostituire materiale non funzionante, è un vantaggio organizzativo ed economico. Approvvigionamento e logistica sono tutti benefici meno visibili rispetto ai consumi, ma non meno importanti, a partire dai dispositivi in fase di obsolescenza/esaurimento che è facile individuare preventivamente dal pannello di controllo. Un concetto che può facilmente essere esteso anche per la climatizzazione degli ambienti. Personalizzare la temperatura a seconda delle esigenze dei pazienti e degli assistenti attraverso controlli termostatici e regolazioni intelligenti degli impianti permette di coniugare il benessere degli individui e l’efficienza energetica.
Su queste basi questi centri convenzionati sono in grado di identificare i miglioramenti sulle infrastrutture, il tutto senza il minimo impatto sull’operatività e sull’esperienza dei pazienti.
Un terreno fertile per introdurre innovazione tecnologica, possono essere ricondotte all’interno di un unico sistema di gestione e di efficientamento. A partire dall’energia elettrica che, grazie a soluzioni smart, è uno dei principali ambiti di studio per l’applicazione di sistemi di monitoraggio intelligente. L’attenzione verso le questioni ambientali all’innovazione, alla Partecipazione Pubblico-Privata, ha portato a scegliere un Progetto Green@Health.
Credits
Spinea - Venezia
Italia
3C Centro Clinico Chimico
09/2021
1500 mq
Arch. Martina Peloso
MPArchit&cts and F&M Ingegneria SpA
Ing. Alessandro Bonaventura, Dott. Sergio Citran
MPArchit&cts
Curriculum
Lo Studio MPArchit&cts svolge principalmente attività di progettazione multidisciplinare partendo dalle fasi di analisi e ideazione con la progettazione preliminare, esecutiva, sicurezza, valutazione economica, Direzione lavori e Controllo, fino alla consegna dell'opera compiuta all'utente finale ed esecuzione nel programma di manutenzione.
Lo studio con sede in Spinea (Venezia) è fondato da Martina Peloso Architetto e dispone di professionisti, architetti e ingegneri, che operano nella struttura con le più innovative attrezzature hardware e software.
MPArchit&cts si avvale di collaborazioni e consulenze specialistiche di comprovata esperienza garantendo sempre al committente un unico interlocutore nell'esecuzione di interventi complessi.
Ha collaborato con Studi internazionali (EMBT e Klaus Kada)
Per questo progetto lo studio si avvale della collaborazione di F&M Ingegneria a capo Ing. Alessandro Bonaventura con sede in Mirano (Venezia).