Il recupero e il ri-uso del quartiere denominato “zona B” e, storicamente, fulcro importante per la produzione della nota azienda di Pompe Pellizzari, si dipana attraverso un progressivo cambio di scala e un altrettanto progressivo avvicinamento dalla scala urbana al dettaglio più minuto. Un approccio che sinteticamente si può definire from Macro to Micro. In particolare:
Macro
Per affrontare il progetto nel suo ambito discreto è necessario rif lettere sul tema a livello urbano e territoriale allo scopo di favorire una nuova spinta di ri-attivazione sociale, che tenga conto della condizione di particolare degrado presente nell’area e, allo stesso tempo, colga le potenzialità di una realtà veneta fortemente multietnica.
Insediare un complesso polifunzionale è occasione per creare una nuova polarità, spostando i flussi consolidati della città. Ciò è stato possibile attraverso il lavoro combinato di committenti diversi e della cittadinanza (in particolare i residenti nelle aree limitrofe), uniti nel lungimirante obiettivo di combinazione di una tale complessità funzionale.
Un progetto di architettura a zero cubatura (in aggiunta all’esistente) è dunque in grado di dare un volto nuovo ad un sito ex industriale e con ciò contribuisce alla sua rigenerazione, con risorse economicamente sostenibili e senza sprechi di suolo. L a nuova centralità coinvolge quattro edifici (uno completato e gli altri in progress): un comparto di 20.000 m2 capace di generare un’onda d’urto di 60.000 m2.
TO
E’ la scala di mezzo che ha a che vedere con l’edificio principale oggetto dell’inter vento già completato e ad oggi in uso nella sua nuova funzione, un ex magazzino per il deposito di pompe. A questo il progetto aggiunge un nuovo layer : il nuovo basamento. Il basamento è lo strumento progettuale attraverso il quale è possibile risolvere la presenza di una notevole differenza di quota tra gli ambienti interni e l’area pubblica esterna e la strada (circa 70 cm), mentre i grandi infissi in ferro artigianali realizzati su disegno (e con essi l’ampia superficie vetrata) diventano la condizione necessaria attraverso la quale viene gestito ogni possibile rapporto con il contesto.
Micro
La scala del dettaglio completa il processo del progetto, finalmente all’interno dei singoli edifici. Nello specifico questa elaborazione si è conclusa nell’edificio contenitore di un concept store multi-fuzionale (caffetteria, pasticceria, bistrot e pizzeria) mentre è ancora in evoluzione per un’altra fabbrica in cui verrà a breve insediato un negozio di abbigliamento con annesso showroom di moda e area amministrativa.
Un grande sforzo programmatico di gestione di uno spazio eterogeneo di circa 1.300 m2 si conclude con il disegno degli arredi, dei banconi e di tutto il sistema di ser vizio generale, fino alla scelta accurata delle altre componenti di arredo mobile. Infine, tutti i materiali impiegati sono volutamente un riutilizzo della tradizione industriale e della tradizione locale: cemento, lamiere ondulate, lamiere forate ed il marmo, fortemente radicato nella valle del Chiampo.
Credits
Arzignano (VI)
Italia
1882 srl
11/2016
1.300 mq
[A+M]2 Architects - Arch. Marcello Galiotto PhD. e Arch. Alessandra Rampazzo PhD.
Arch. Mario Azzarello - Arch. Nicolò Conte - Arch. Andrea Roverato
Co.Sma Costruzioni Smania srl
Ey Studio (graphic design)
Criocabin (taste preservation); Logit (impianto idraulico); NC Nuova Cei snc (impianto elettrico); Santuliana Design (infissi e strutture in ferro)
The Cool Couple
Curriculum
[A+M]2 Architects viene creato nel 2012 da Marcello Galiotto e Alessandra Rampazzo con l’obiettivo di produrre architettura di qualità basata sulla propria sensibilità personale sviluppata attraverso le esperienze di lavoro con Massimo Carmassi e Sou Fujimoto. I loro lavori hanno come fine di produrre delle emozioni uniche e adeguati spazi per il vivere, sia nella sfera pubblica che privata. Sono soliti lavorare con diversi programmi, a diverse scale e in contesti differenti, ma ciò che preferiscono è la progettazione e la costruzione su misura dal minimo dettaglio al design globale.
[A+M]2 Architects sviluppa progetti con collaboratori internazionali e team multidisciplinari di consulenza, dove richiesto. Ogni nuovo progetto è un’opportunità per enfatizzare la struttura e la costruzione come essenza dell’opera architettonica.
Ogni lavoro inizia come una sfida e diventa un successo. Per [A+M]2 è allo stesso tempo una storia personale e una manifestazione architettonica.