Far coesistere con eleganza e audacia presente e passato, trovare la chiave giusta per un concept che emula il carattere distintivo del quartiere di Gastown, nel porto vecchio di Vancouver, in Canada, senza stereotiparlo. Il nuovo progetto di interior design di Peter Wilds che trasforma un ex deposito di un’azienda di vetro in loft riesce in tutto questo. Il progetto, creato ad hoc per il proprietario, un professionista della sfera tech che desiderava uno spazio confortevole per riavvicinarsi alla famiglia dopo il rientro da San Francisco, in California, ha richiesto al designer circa due anni di tempo tra disegni, autorizzazione e ristrutturazione: un tempo più che necessario per soddisfare il desiderio del committente di far convivere l’atmosfera industriale con quella residenziale.
Il loft è localizzato al terzo di in un immobile storico di quattro piani in mattoni e cemento costruito nel 1910 da un’azienda britannica di produzione di vetro che voleva a Vancouver un avamposto commerciale. L’intero edificio è stato convertito in complesso residenziale nei primi anni ’90, pur mantenendo anche nel suo aspetto esterno il fascino delle sue origini industriali.
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La genesi del progetto è curiosa. Da come racconta Wilds stesso, il proprietario della casa era da poco tornato a Vancouver, e mentre cercava un immobile da acquistare, ha affittato un appartamento che Wilds stesso aveva progettato. Era in un edificio del quale aveva mantenuto il carattere originario, con travi a vista, muri in mattoncino rosso e pavimenti in cemento.
«Ho ricevuto un’e-mail in cui il mio cliente affermava di aver acquistato un appartamento che si trovava in un altro edificio storico con tutti gli stessi elementi industriali e lo stesso fascino di quello in cui si era trovato temporaneamente” ricorda Wilds. “Aveva dunque già sperimentato i dettagli del mio lavoro, li aveva visti, e ha pensato che sarei stata la persona perfetta per il suo progetto. Come potevo rifiutare?».
Ma la storia non finisce qui. «Il mio cliente aveva un dettaglio fondamentale su cui voleva che basassi l’intero concept: il suo divano» racconta ancora Wilds. «Io adoro questo stile di divano trapuntato a rombi, un classico, e sapevo che sarebbe stato perfetto per creare un’atmosfera vissuta e rilassata». Tutto ciò ha permesso di rafforzare il mix di vecchio e nuovo, e di aggiungere pezzi unici, tra cui il tappeto persiano nel soggiorno dalle tonalità sbiadite, il pouf realizzato su misura e la lussureggiante carta da parati floreale in cucina.
Dall’open space che unisce il soggiorno alla sala da pranzo, si accede con un lungo corridoio alla zona notte, costituita da due camere da letto con annesso bagno privato. Tutti gli impianti sono a vista, così come lo erano in passato, e sono stati volutamente lasciati con le originali tonalità per richiamare le macchie nere del mattone dovute all’uso del carbone. Allo stesso modo, Wilds ha mantenuto una palette cromatica scura per la cucina, con mobili in vernice laccata e un ripiano in legno di quercia molto simile alle venature del mattone rosso, a eccezione della carta da parati floreale che stacca, come stile e colore, dal resto dell’intero appartamento.
Anche la scelta degli accessori per le stanze da bagno richiamano il sapore vintage desiderato dal committente: dalla vasca con piede ad artiglio, al lavabo a parete con i rubinetti che omaggiano il passato. L’illuminazione, data l’esposizione a nord e la conseguente carenza di luce naturale, mantiene un aspetto industriale e utilitaristico, ma riesce comunque a trasmettere calore ed eleganza. Ed è questo a rendere questo loft un esempio unico di unione di stili ed epoche diverse, nei materiali e negli arredi.
Location: Vancouver, Canada
Interior Design: Peter Wilds Design
Main Contractor: Matt Glavind - Leftcoast Homes
Photography by Janis Nicolay, courtesy of Peter Wilds Design