“L’architettura modella il comportamento”. Questo è uno dei principi cardine dello studio danese 3XN Architects, quasi il suo manifesto: da più di trent’anni impegnati nella ricerca per spingere l’architettura sempre oltre i confini stabiliti, gli architetti di 3XN puntano a creare architetture che, nella ricerca della bellezza, delle giuste proporzioni e della funzionalità, mettano le persone al centro delle stesse.
Il dualismo tra forma e funzione si arricchisce quindi di un elemento intangibile, quello umano, che completa la costruzione e a sua volta ne viene influenzato. Il risultato sono architetture fluide, dinamiche, pensate a misura umana.
L’ultima annessione agli Headquarters di Schüco a Bielefeld, in Germania, è paradigma di questo principio: Schüco One, progettato da 3XN Architects, è un edificio innovativo e sostenibile che va ad aggiungersi agli altri corpi di fabbrica che compongono la sede internazionale del gruppo, costituendo il Campus Schüco, un luogo di accoglienza, produzione, sperimentazione e ricerca a disposizione di clienti, architetti, visitatori e dipendenti.
Schüco One si sviluppa su sette piani, raccordandosi con la struttura esistente tramite un ponte vetrato di cinque livelli. In prospetto, la composizione si caratterizza per l’alternanza tra elementi aperti e chiusi, formati da sistemi di apertura in alluminio altamente sostenibili: la facciata presenta leggere increspature che ricordano la sinuosità di una fisarmonica.
Negli interni si mostra la massima espressione dei principi compositivi degli architetti: la fluidità delle forme e l’osmosi tra gli ambienti si ritrovano nel grande atrio centrale al piano terra, un ampio volume a tutta altezza culminante in una copertura vetrata che inonda di luce zenitale lo spazio e su cui si affaccia ogni livello dell’edificio con sinuosi parapetti bianchi dall’andamento curvilineo. La verticalità dello spazio e l’abbondanza di luce rendono l’ambiente maestoso e imponente, quasi a rappresentare la solidità e l’esperienza settantennale del gruppo. A completare l’estetica dell’ingresso è la scala di accesso al primo piano: un elemento progettato non solo con la funzione di passaggio, ma come punto di incontro e di scambio per visitatori e dipendenti.
Gli interni dell’edificio, seguendo i New Work Principles – una serie di principi che teorizzano una nuova cultura nel modo di lavorare, basata sull’agilità e sulle aspirazioni individuali – sono progettati secondo uno schema fluido, che mette in comunicazione gli ambienti; le postazioni di lavoro non sono fisse, ma a libera disposizione dei dipendenti secondo diverse configurazioni, che questi possono scegliere giorno per giorno in base alle proprie esigenze. Le postazioni di lavoro tradizionale sono state sostituite da workstation creative, liberamente posizionate all’interno di Schüco One, anche nelle terrazze all’aperto.
Dal punto di vista della sostenibilità, l’edificio è uno dei primi al mondo ad avere le tre certificazioni di sostenibilità riconosciute a livello internazionale: LEED, BREAM e DGNB. Tali riconoscimenti sono stati raggiunti grazie a una progettazione innovativa, basata su sistemi sostenibili e sull’uso di materiali come l’alluminio, completamente riciclabile. Non solo a beneficio dell’ambiente: i sistemi sostenibili utilizzati garantiscono anche comfort per gli utenti e benessere dei dipendenti, mettendo Schüco One in una prospettiva che guarda verso il futuro, dove l’interazione tra architettura, ambiente e uomo si trovano in un unico circolo chiuso.
Luogo: Bielefeld, Germania
Committente: Schüco
Completamento: 2022
Superficie lorda: 7.200 m2
Progetto Architettonico e degli interni: 3XN
Tutte le foto courtesy Schüco International KG
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