L’alta moda incontra la storia veneziana

A pochi passi da Piazza San Marco, un palazzo di fine Ottocento è stato restaurato per ospitare una boutique di alta moda: nasce così il nuovo spazio di Dolce & Gabbana a Venezia. Come sul palcoscenico del vicino Teatro La Fenice, nelle sale di Palazzo Torres si apre il sipario sulle creazioni dei due stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, valorizzate da una scenografia di marmi, mosaici, legni intarsiati, tessuti damascati e vetri di Murano. Il disegno degli interni per la boutique è firmato dallo studio Carbondale, fondato nel 2004 a Parigi dall’architetto americano Eric Carlson, autore di numerosi e premiati progetti nel settore del retail di lusso in tutto il mondo.

Il palazzo edificato dalla famiglia Torres, che nel corso del Novecento è passato nelle mani di una società alberghiera e poi di una banca, è caratterizzato da uno stile eclettico che raccoglie suggestioni orientaleggianti, gotiche, rinascimentali e barocche. All’interno di questa cornice, la boutique si sviluppa su una superficie di 800 m² distribuita su due livelli, dove passato e presente dialogano in una sequenza di stanze identificate ciascuna da una particolare combinazione di colori e finiture.

Una volta varcate le porte del palazzo, che presenta una facciata in pietra, si entra in una sala che mantiene le sue sembianze storiche. Le pareti sono rivestite dalla boiserie originale, dipinta con la tecnica del trompe-l'œil, e i pavimenti sono realizzati con intarsi multicolore di marmo antico. Bassorilievi in legno ricordano scene tratte dalle attività artigianali e mercantili della Venezia di fine Ottocento, mentre gli arredi moderni sono disegnati in modo da fondersi con la sala riccamente decorata, che resta protagonista. Da questo primo ambiente si passa in una galleria dalle pareti rivestite di mosaico in foglia d’oro, realizzato a mano da artigiani locali, con mensole in ottone su cui sono esposti gli accessori e le borse di Dolce & Gabbana. Si arriva così alla parte moderna della boutique, dove ogni ambiente presenta una pavimentazione in mosaico composto da una diversa cromia di marmi, che viene richiamata anche sulle pareti. L’area dedicata all’universo femminile è caratterizzata dal Rosso Levanto, mentre per la parte che ospita le collezioni uomo è stato scelto il Verde Menta. Infine, nella stanza riservata alla gioielleria, il pavimento in mosaico di marmo Nero Marquinia è accostato alle pareti in mosaico di vetro blu scuro con stelle in foglia d’oro: un’immagine che richiama la decorazione presente sulle facciate della basilica di San Marco e della Torre dell’Orologio.

Una scala interamente avvolta in marmo Verde Antigua conduce al primo piano, riservato alle collezioni più esclusive. I pavimenti delle stanze nobili sono realizzati in battuto di terrazzo alla veneziana e le pareti sono foderate con tessuti damascati in seta colorata, mentre sui soffitti si possono ammirare gli affreschi originali. Nella parte moderna del primo piano, l’ambiente dedicato ai vestiti da sera femminili è dominato dal marmo Giallo Siena, che prosegue dalle pareti al pavimento, dove racchiude un tappeto centrale in legno intarsiato. Nell’area degli abiti da uomo vengono invece proposti i marmi Azul Boquira e Irish Green.

L’arredamento include pezzi disegnati da Carbondale appositamente per questo progetto, come le poltroncine ispirate alla forma di un cuscino puntaspilli, abbinati a elementi in vetro soffiato quali lampadari, appendini e pomoli.

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