L'intervento trasforma parte del complesso in un campus poliedrico e innovativo, green e a ridotto impatto ambientale
Una ristrutturazione funzionale e spaziale, che coinvolge solo uno degli edifici indipendenti del liceo Frédéric Joliot-Curie di Dammarie-les-Lys, comune del distretto de la Seine et Marne, riesce a trasformare l’intero complesso scolastico in un centro attraente e innovativo, un luogo pieno di vita e dall’atmosfera dinamica. Obiettivo principale del progetto di recupero, a opera dello studio ateliers o-s architectes, è quello di riadattare l'intero edificio C, non più conforme dal punto di vista energetico e di accessibilità alla normativa francese e renderlo innovativo, efficiente e a ridotto impatto ambientale.
Il liceo Frédéric Joliot-Curie, costruito nel 1965, occupa un sito di quasi cinque ettari in un contesto verde, a stretto contatto con la natura. L’edificio C, oggetto specifico della ristrutturazione, è situato tra il parcheggio del personale (a nord), il bosco (a sud) e due stabili dedicati alla didattica (a est e a ovest) e ospita al piano terra parte dei locali dedicati alla mensa (aree di preparazione, ristorazione, lavaggio stoviglie, celle frigorifere) e alcune aule didattiche, mentre al piano interrato si trovano i locali per il personale, i magazzini e alcune camere.
Oltre alla ristrutturazione complessiva di questo edificio, che ora sarà in grado di accogliere 1.200 ospiti in contemporanea, è prevista la creazione di un vero e proprio cuore del complesso scolastico, accessibile tramite un piazzale a gradoni simile a un anfiteatro, dove verranno riuniti un foyer, sale per le attività del doposcuola, sale musica, un palazzetto per lo sport e una sala riunioni e conferenze.
Scopo principale dell'intervento, oltre a una vera e propria riorganizzazione spaziale degli ambienti, è stato quello di portare l'edificio a norma in termini di accessibilità e dal punto di vista energetico, con un miglioramento delle prestazioni e della capacità termica.
Loggiati coperti si articolano sui percorsi esterni tra il refettorio e gli altri edifici circostanti, mentre sulla facciata sud, la tettoia fornisce agli studenti un comodo riparo in corrispondenza dell’ingresso alle aule e degli spazi interni. L’orientamento della struttura e la modificata disposizione degli ambienti, consente un’illuminazione naturale dalle aperture vetrate al livello del giardino.
Nell’insieme, l’edificio è un volume molto semplice: nella parte inferiore è costituito da pannelli ondulati in acciaio di colore grigio metallizzato che lo ancorano a terra, mentre la parte superiore si stacca come una mensola e funge appunto da ingresso. Un principio costruttivo semplice ed economico, che permette anche una grande flessibilità spaziale.
Per quanto riguarda l’accessibilità, un nuovo ascensore posto all'ingresso delle aree foyer e ristorazione serve tutti i livelli e consente alle persone con mobilità ridotta di percorrere l'intero edificio.
Sfruttare ciò che già c’è e adattarlo alle nuove esigenze normative ed energetiche: è questo il grande esempio che ci mostra la ristrutturazione di questo edificio scolastico.
Location: Dammarie-les-Lys, la Seine et Marne
Client: IDF Region, Aménagement 77
Architect: ateliers o-s architectes
Site Area: 50,000 m2
Restructured Area: 3,099 m²
Consultants
Structural engineering: I+A
Fluid engineering: YAC
Interior design: gAM2B
Photography by Cyrille Weiner, courtesy of ateliers o-s architectes