Un progetto di rinnovamento di un edificio incompiuto
A Milano, Porta Nuova è una vetrina di architettura: il piano di riqualificazione dello storico quartiere industriale Isola e dell’ex scalo ferroviario, avviato nel 2009, ha infatti restituito alla città un ampio comparto urbano, con progetti avveniristici improntati al design, alla sostenibilità e spesso firmati da studi di architettura di fama internazionale. Il quartiere è oggi uno spazio vivo e vivibile, dove un complesso di edifici a uso misto, residenziale, terziario e commerciale è collegato da un sistema infrastrutturale che comprende aree verdi, aree pedonali, piazze, ponti e piste ciclabili.
In questo contesto sorge una nuova icona architettonica: l’edificio per uffici e retail denominato De Castillia 23, firmato da Progetto CMR e parte del progetto Urban Up del Gruppo Unipol, ovvero la piattaforma sviluppato dal Gruppo Unipol dedicato alla riqualificazione immobiliare degli edifici di proprietà del Gruppo e finalizzato alla valorizzazione di alcuni tra i più importanti immobili del parco architettonico italiano.
Il progetto dona una seconda vita a un edificio nel cuore del quartiere Isola rimasto incompiuto e che da anni versava in condizioni di abbandono. L’intervento di Progetto CMR offre una nuova identità a questa architettura composta da due corpi (uno basso e uno alto), puntando principalmente sul rinnovamento della facciata, con un progetto in grado di elevarsi all’altezza degli edifici circostanti e che si pone esso stesso come promotore ed elemento chiave del piano di riqualificazione di Porta Nuova.
Ed è proprio la facciata a essere un tratto fondamentale dell'intero progetto: un involucro tridimensionale, prismatico e sfaccettato; una pelle cucita sul prospetto esistente come un vestito di vetro, che riflette e filtra la luce, con effetti cangianti, inaspettati e in grado di donare un’immagine di sé stessa sempre diversa a seconda dell’incidenza dei raggi solari.
La facciata di De Castillia 23 si compone di pannelli vetrati di forma triangolare montati su una struttura in acciaio e disposti secondo la lettera V: la pelle riveste entrambi i volumi che compongono il De Castillia 23, per un totale di 1.100 m2, avvolgendo tutte le terrazze che circondano l’edificio. La facciata coniuga estetica e funzionalità: è un elemento che contraddistingue l’architettura nel panorama urbano, grazie ai giochi di luce e di riflessione, improntando il progetto a una forte vocazione alla sostenibilità. Grazie alla trasparenza dell’involucro, infatti, l’illuminazione interna degli uffici è garantita per il 70% dell’orario di lavoro dalla sola luce naturale.
Le superfici esterne opache sono inoltre realizzate con lastre ceramiche con proprietà antinquinanti, in grado di assorbire l’ossido di azoto disperso nell’atmosfera, fino a 59 kg all’anno, l’equivalente di un’area verde di 200.000 m2.
Non solo la facciata, tutto il progetto è improntato alla sostenibilità: gli impianti dell’edificio di ultima generazione sono alimentati da fonti rinnovabili; la copertura ospita un sistema fotovoltaico per la produzione di energia pulita e nell’edificio è installata una pompa di calore ad acqua di falda che sfrutta l’energia geotermica per il raffrescamento e il riscaldamento degli ambienti interni. A completare il progetto è infine stata piantumata un’area verde di 2.000 m2, per restituire all’ambiente circa 9 tonnellate di ossigeno all’anno.
Il progetto, che oltre a uffici e servizi è dotato anche di un auditorium e di un cortile interno, è stato premiato con il prestigioso Award of Excellence da parte del CTBUH – Council on Tall Buildings and Urban Habitat per la categoria degli edifici fino ai 100 metri di altezza, un riconoscimento che rafforza il ruolo e il prestigio di De Castillia 23, come elemento fondamentale della trasformazione di Porta Nuova.
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Location: Milan, Italy
Architects: Progetto CMR, Massimo Roj Architects
Main Contractor: Gilardi Costruzioni
Gross Floor Area: 33,350 sq. m
Consultants
Structures: Angelo Grasselli – Romano di Lombardia (BG)
Systems Engineering: Giorgio Finotti – Finotti & Ponzoni S.r.l
Suppliers
Façade Cladding: Fiandre – Granitech
Photography by Alberto Strada courtesy of Progetto CMR