La residenza si sviluppa intorno a una corte centrale con quattro volumi
A guardarla dall’alto l’impressione che si ha è simile a quella di una girandola fatta roteare da un soffio di vento, con le estremità dei petali che si allontanano dal fulcro centrale. Pinwheel House è una residenza immersa in quella savana brasiliana dalla più elevata biodiversità al mondo che è il Cerrado, sviluppata in quattro volumi “scatolari” a un piano intorno a una corte centrale. Firmata dallo studio Equipe Lamas, questa abitazione è davvero un buen retiro dove vivere a contatto con la natura e riscoprirne i ritmi lenti, anche e soprattutto in virtù del suo costante collegamento visivo con l’esterno dato dalle numerose vetrate a tutta altezza che creano allo stesso tempo un effetto di pieni e vuoti.
Il cortile centrale aperto è il cuore della casa che, da una parte, funge da elemento distributivo e organizzativo di tutte le altre ali di Pinwheel House, dall’altra, funge da zona di passaggio e di collegamento tra i vari volumi. Se questo ragionamento e tale centralità sono validi da un punto di vista progettuale e architettonico, allo stesso tempo lo è anche da una prospettiva più simbolica. In questo giardino infatti, a ribadire il protagonismo della natura e il ruolo di epicentro nella residenza da parte della corte stessa, è stato ripiantato un albero secolare che ha sempre vissuto in cui territori. Si tratta di un antico ipê rosa che, con la sua presenza, onora gli “antichi abitanti” di quell’area del Cerrado.
La pianta di Pinweheel House, che complessivamente fa arrivare la casa a 375 m2, fa sì che anche la lettura dell’impianto distributivo sia ben chiara: il primo blocco ospita il garage e le aree di servizio; il secondo una sala con televisione, un ufficio e la suite padronale; il terzo due camere da letto, i servizi e un atelier; infine il quarto la sala da pranzo che funge anche da salotto con libreria e pianoforte, collegata a sua volta con la cucina. Quest’ultimo blocco in particolare, oltre a essere in connessione con la corte centrale grazie a porte vetrate scorrevoli, è collegato sul lato opposto con lo spazio dedicato alla piscina: stando all’interno, dunque, è possibile lasciare correre lo sguardo da una parte all’altra.
Gli interni di Pinweheel House, sobri tanto nei materiali (calcestruzzo e legno per citarne un paio) quanto nei colori (bianco delle pareti, toni neutri e delicati dei pavimenti, dei rivestimenti e degli arredi), fanno risaltare le opere d’arte e i quadri presenti, disegnati da designer internazionali e dallo stesso architetto Samuel Lamas, ma anche le ricche librerie che colorano la sala e i corridoi.
Nella progettazione di questa residenza grande attenzione è stata data alla sua sostenibilità e all’impatto ambientale: le vetrate, che lasciano filtrare all’interno un’elevata quantità di luce naturale, permettono un minor uso di quella artificiale, la presenza di piante e la connessione con l’esterno migliorano la qualità del clima. Inoltre sulla copertura vi è un sistema di pannelli solari in grado di riscaldare l’acqua e la piscina per tutto il corso dell’anno.
La vita di Pinwheel House può dunque dirsi quasi in simbiosi con quella della natura circostante: le specie autoctone direttamente integrate grazie all’intervento di progettazione paesaggistica di Mariana Siqueira rendono la casa un’estensione del bioma locale, il quale si ritrova sia nel giardino centrale sia in quello circostante.
Location: Brasilia, Brasil
Architects: Equipe Lamas
Completion: 2022
Gross floor area: 375 m2
Landscape design: Mariana Siqueira
Lighting: Samuel Lamas
Structures: Vitòria
Photography by Joana França, courtesy of Equipe Lamas