Nel quartiere Vauxhall a Londra, un complesso residenziale con negozi, scuole, parchi e una chiesa
Un luogo che si fa cerniera di realtà anche tanto diverse tra loro, eppure così vicine geograficamente. Un luogo che si fa punto di incontro, di dialogo tra persone e generazioni a partire dalla sua architettura: Keybridge è un rinnovato sito urbano nel quartiere Vauxhall di Londra, progettato dallo studio Allies and Morrison su un’area di oltre un ettaro lungo la riva sud del Tamigi. Potrebbe essere definito come un modo per coinvolgere e ridare una vitalità contemporanea allo storico Griffin Pub, ma anche un legame tra varie anime della zona, caratterizzata da innumerevoli stili e funzioni: aree verdi, zone industriali ed edili, conglomerati in trasformazione e ad alta densità di popolazione, un’area conservativa di case vittoriane, negozi, spazi per i più piccoli con scuola e parchi.
Per ridare dunque vitalità a questo quartiere e un nuovo aspetto rispetto alla sua storia industriale (prima vi era una centrale telefonica), gli architetti di Allies and Morrison hanno realizzato in due fasi uno sviluppo residenziale ibrido composto da tre torri, due palazzi, villette, negozi e caffè, piccole unità commerciali, una scuola e spazi verdi, nonché un nuovo complesso per il Griffin Pub e la chiesa di St Anne e All Saints all’incrocio tra Miles Street e South Lambeth Road. Uno sviluppo tipologico, dunque, dove ogni edificio, con la sua diversità e peculiarità, è in grado di inserirsi e di adattarsi al contesto. Già a prima vista, la riqualificazione dell’isolato ha puntato su una riduzione – studiata in rapporto alla chiesa di St Anne e All Saints – della massa del precedente complesso, a favore di una maggior permeabilità tanto verso il centro di Keybridge quanto verso l’esterno e le vie circostanti, ma anche a favore di un miglior collegamento con i servizi per la comunità.
Al centro di questo progetto, seppur principalmente residenziale, è stato posto l’ampliamento della scuola elementare preesistente, la Wyvil Primary School, così da aumentare la capacità del numero di studenti in relazione alla popolazione. Negozi e ristoranti occupano gli spazi al piano terra degli edifici che si affacciano su South Lambeth Road, mentre un vicolo per piccole attività commerciali si affaccia sul viadotto ferroviario sul retro del sito. Il risultato è un mix di spazi all’aperto e al chiuso, di diversissime funzioni, ma anche una continua alternanza tra aree pubbliche e spazi privati.
Come anticipato, il progetto è andato sviluppandosi in due fasi: nella prima si sono andati a definire i due edifici prettamente residenziali, caratterizzati e ben riconoscibili dalla loro composizione in mattoni rossi e per un coronamento superiore in terracotta bianca, quasi a dare l’idea di una casa dal tetto a falde sopra l’altra. Su Wyvil Rood, invece, una serie di villette per un totale di dieci appartamenti a prezzi calmierati. La seconda fase è stata finalizzata alla definizione del carattere architettonico complessivo di Keybridge, a partire dall’equilibrio con il contesto circostante e con la conservazione dello stile vittoriano dato dall’uso del mattone rosso. In questo momento si è ultimata anche la scuola, così da rispondere alla domanda crescente da parte dei residenti di quest’area in progressivo cambiamento: questa si sviluppa alla base di una delle tre torri residenziali – la più bassa – e dispone di ampie aree flessibili per il gioco all’aria aperta e l’apprendimento informale. Un quartiere, dunque, dove vivere e crescere, dotato dei servizi necessari tanto ai più piccoli quanto agli adulti.
Location: London, UK
Architects: Allies and Morrison
Client: BT Property, Mount Anvil
Consultants
Structure: WSP, Waterman Group
Services: Waterman Group
Landscape: Townshend Landscape Architects, Planit-IE
Photography by Rory Gardiner and Tim Crocker, courtesy of Allies and Morrison