Il 27 Giugno 2021, il museo Ebraico di Berlino ha inaugurato ANOHA Children's World progettato da Olson Kundig, studio di architettura con sede a Seattle. Alan Maskin, l’architetto che ha guidato il progetto, ha pensato a questo luogo per stimolare i bambini della scuola materna e delle scuole elementari all’esplorazione. Il museo si ispira alla visione pionieristica dell'Arca di Noè presente allo Skirball Cultural Center di Los Angeles, che sottolinea l'importanza della diversità, della comunità e della resilienza. ANOHA offre un luogo per il gioco e l'apprendimento cercando di promuovere un senso di speranza e riscatto. Si cerca di favorire l’interazione tra i visitatori per creare un futuro con maggiore empatia tra le persone.
Con i suoi 2700 metri quadrati, l’ANOHA è stato costruito all'interno di un ex mercato dei fiori all'ingrosso, dall'altra parte della strada rispetto all'edificio principale del museo. Prende come punto di partenza la storia della Torah dell'Arca di Noè per un viaggio nel futuro. Al centro di Children's World c'è un'enorme Arca di legno e 150 diverse sculture di animali. L'Arca è alta 7 metri e ha un diametro di 28 metri. I bambini sono invitati a salire a bordo e immaginare la storia dell'Arca di Noè che torna in vita. Il concetto ebraico di tikkun olam invita ciascuno di noi a rendere il mondo un posto lievemente migliore. Il museo si sforza di esaminare come si possa raggiungere una rispettosa convivenza tra uomo, animali e natura, attirando così un pubblico insolitamente giovane per un museo di storia culturale: 1 visitatore su 5 ha meno di 20 anni.
I giovani visitatori e le loro famiglie possono esplorare e vivere la mostra con i propri ritmi. E’ prevista la presenza di personale qualificato a disposizione per raccontare la storia dell'Arca di Noè che pone domande e risponde a questioni su grandi temi globali, quali natura e protezione ambientale e che parla con i visitatori della convivenza pacifica e li incoraggia a svolgere un ruolo attivo all’interno della società.
I bambini hanno la possibilità di giocare, arrampicandosi sull'anaconda, sedendosi sull'elefante o coccolando il bradipo. Invece di vetrine, il museo ha banchi di lavoro, scivoli e strutture per apprendere divertendosi: tutto è tangibile e incentiva la sperimentazione. L’obiettivo è collegare il passato al presente, stimolare le persone a immaginare come potrebbe essere la vita in futuro.
I bambini sono stati coinvolti nel progetto del nuovo museo sin dall'inizio. Il Consiglio dei bambini, composto da 6 studenti delle scuole elementari di Berlino dai 6 ai 12 anni, si è riunito periodicamente al Museo Ebraico di Berlino a partire dall'anno scolastico 2017-18. I giovani co-curatori hanno avuto l'opportunità di dare il loro contributo con desideri e idee. Sono stati consultati sul nome “Children's World” e hanno approvato elementi specifici della mostra.
ANOHA è stato progettato attraverso gli occhi di un bambino, consentendo ai più piccoli di impegnarsi in importanti questioni culturali in modo creativo e adeguato alla loro età. Alan Maskin
Location: Berlin
Opening date: June 2021
Client: Jewish Museum Berlin
Project by Olson Kundig
Photos by Yves Sucksdorff, Hufton & Crow, Alan Maskin, kubix Berlin, courtesy of Olson Kundig